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Gli sviluppatori abbracciano i confronti del gioco "truffa" per Dio Save Birmingham

Authore: AaronAggiornamento:Jul 23,2025

Il gioco di sopravvivenza degli zombi medievali , Save Birmingham, ha fatto un'ingresso drammatico ad aprile con un trailer di "gameplay" di 8 minuti che è diventato rapidamente virale, accendendo sia l'eccitazione che lo scetticismo in egual misura. Mentre alcuni hanno elogiato la sua grintosa estetica e un ambiente unico, altri hanno rapidamente messo in discussione la sua autenticità, in particolare date le sue animazioni distintamente raffinate e il suo tocco cinematografico. A parte il suo sfondo di Birmingham, un coro in crescita si chiedeva se ciò che stavano guardando fosse un vero gameplay o filmati pre-resi altamente raffinati realizzati per fuorviare i giocatori.

Le critiche si sono intensificate quando i confronti sono emersi al giorno prima , uno dei più famigerati lanci di gioco negli ultimi anni. Commercializzata come "Next Generation di giochi di sopravvivenza Open World MMO post-apocalittici", il giorno prima è stato lanciato in anticipo con un ampio delusione, offrendo uno sparatutto di estrazione rotto e sottosviluppato invece dell'esperienza immersiva promessa. Ha guadagnato un raro 1/10 da IGN e il suo arresto è stato annunciato solo quattro giorni dopo il rilascio, cementando la sua reputazione di storia cautelativa.

Dato questo contesto, Dio Save Birmingham ha affrontato un controllo immediato. Le accuse di essere un "gioco falso" o persino una "truffa" hanno iniziato a circolare online. In risposta, l'editore coreano Kakao Games e lo sviluppatore Ocean Drive hanno adottato un approccio trasparente, facendo una demo giocabile a Pax East e rilasciando un video di gioco aggiornato che presentava uno sguardo più radicato e realistico allo stato di sviluppo attuale del gioco. Questo nuovo filmato ha contribuito a mitigare alcuni dei dubbi iniziali, offrendo un quadro più chiaro delle meccaniche e dei progressi del gioco.

Eppure, l'ombra del giorno prima ancora indugia. Durante un'intervista con il CEO e fondatore di Ocean Drive Jae Kim e il capo della pubblicazione Jungsoo Lee, ho deciso di capire se God Save Birmingham potesse mai sfuggire a quel confronto. Sorprendentemente, entrambi i dirigenti sono apparsi impazziti: hanno rinunciato ai parallelismi ma esprimendo fiducia nella loro visione. Piuttosto che allontanandosi dalla controversia, hanno accolto con favore la conversazione, vedendola come un segno di alte aspettative e impegno attivo della comunità. La loro apertura suggerisce una squadra impegnata nella trasparenza, con l'obiettivo di ricostruire la fiducia attraverso progressi dimostrabili e comunicazione onesta.