Three Kingdoms Heroes di Koei Tecmo apporta una nuova interpretazione del franchise, fondendo le meccaniche degli scacchi e dello shogi in un gioco di battaglia mobile a turni. I giocatori comandano personaggi storici, utilizzando abilità uniche e manovre strategiche. Tuttavia, la caratteristica principale del gioco è il suo sistema di intelligenza artificiale GARYU.
L'era dei Tre Regni affascina da tempo il pubblico, ispirando innumerevoli storie di eroismo e genialità strategica. Koei Tecmo, un veterano di questa ambientazione storica, offre un'altra esperienza visivamente sbalorditiva e ricca di narrativa. Anche i nuovi arrivati nel franchise troveranno Three Kingdoms Heroes un punto di ingresso avvincente, grazie al suo gameplay accessibile e al diversificato elenco di personaggi.
Lanciato il 25 gennaio, la vera innovazione del gioco non risiede nella grafica o nel suono, ma nell'intelligenza artificiale di GARYU. Sviluppato da HEROZ, i creatori del campione di shogi AI dlshogi, GARYU promette un avversario stimolante e adattivo, capace di imitare il pensiero strategico simile a quello umano. Sebbene l'entusiasmo per l'IA sia comune, il track record di HEROZ, comprese le vittorie consecutive ai Campionati mondiali di Shogi, conferisce credibilità al potenziale di GARYU.
Anche se i paragoni con Deep Blue invitano allo scetticismo, la prospettiva di affrontare un avversario IA davvero impegnativo, in particolare in un ambiente immerso nella guerra strategica, è innegabilmente avvincente. Il sistema GARYU è un'attrazione significativa per molti giocatori.