Dopo un mandato di 15 anni, Greg Reisdorf, direttore creativo multiplayer di Call of Duty, ha lasciato i giochi di sledgehammer. I suoi contributi hanno attraversato numerosi titoli di Call of Duty, a partire da Modern Warfare 3 (2011).
Reisdorf ha svolto un ruolo fondamentale nel modellare l'esperienza multiplayer per varie rate, tra cui il Modern Warfare 3 (2023) recentemente pubblicato, supervisionando contenuti e modalità stagionali dal vivo. Il suo viaggio con Sledgehammer Games, che è iniziato con il titolo inaugurale dello studio, Modern Warfare 3, comprendeva una parte significativa della storia dello studio.
Sledgehammer Games, istituito nel 2009, ha collaborato ampiamente con Treyarch, Infinity Ward e Raven Software su vari progetti di Call of Duty, culminando nella versione 2024 di Black OPS 6 e supporto continuo per Warzone.
In un annuncio di Twitter del 13 gennaio, Reisdorf ha confermato la sua partenza dai giochi di sledgehammer, riflettendo sui suoi risultati chiave. Il suo contributo alla moderna guerra 3 si estendeva oltre la sfera multiplayer, tra cui il lavoro sulla missione della campagna terrestre bruciata e la memorabile sequenza di "Blood Brothers".
L'influenza di Reisdorf si è estesa all'era "Boots on the Ground" di Call of Duty, incidendo significativamente sui meccanici del gameplay di Warfare Advanced (boost salti, schivare, ricarichi tattici, firme delle armi e armi energetiche). Ha anche progettato mappe multiplayer per il gioco, sebbene abbia espresso alcune riserve sul sistema "Pick 13".
Il suo coinvolgimento in Call of Duty: la seconda guerra mondiale lo ha visto affrontare le preoccupazioni iniziali riguardo alle restrizioni sulla classe delle armi del gioco, contribuendo alla fine alla loro revisione. Per Call of Duty: Vanguard, ha favorito lo sviluppo delle tradizionali mappe a tre corsie, dando la priorità a coinvolgere il gameplay sul rigoroso realismo militare.
Il suo ultimo progetto a Sledgehammer Games, Modern Warfare 3 (2023), lo ha visto rivisitare e migliorare le classiche mappe moderne di Warfare 2 (ad esempio, aggiungendo il cranio di Shepherd alla ruggine). Come direttore creativo, ha guidato lo sviluppo di oltre 20 modalità stagionali dal vivo, tra cui lo scontro a neve della stagione 1 e le vacanze contagiose.
Guardando al futuro, Reisdorf ha accennato al continuo coinvolgimento nel settore dei giochi, lasciando alle spalle un'eredità sostanziale nel franchise di Call of Duty.